Il cibo è cultura.

Ha inventato e trasformato il mondo.

E’ cultura quando si produce, quando si prepara e quando si consuma.

E’ il frutto della nostra identità, strumento per esprimerla e comunicarla.

Creare una relazione consapevole con il cibo dalla prima infanzia insegna a mangiare: nei primi anni di vita il bambino instaura il suo personale rapporto con gli odori e i sapori che lo circondano. 

Il cibo è fonte di energia fondamentale per la crescita: una corretta alimentazione assicura il giusto sviluppo dell’organismo, evitando carenze nutrizionali e prevenendo malattie, obesità, diabete, sindrome metabolica, ipertensione.

Il cibo è educazione, attraverso l’alimentazione promuoviamo la salute durante l’infanzia e in età adulta.

La famiglia è di fondamentale importanza.

I bambini mangiano quello che mangiano i genitori e viceversa.

Se tutti i commensali sono informati e motivati, possono modificare, insieme, le proprie abitudini e trasformare i pasti in una occasione di alleanza educativa strategica per la promozione della salute.

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Mangiare è il gesto quotidiano che lega l’Uomo alla Terra.

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I laboratori affronteranno una parte di lettura, introduzione all’argomento, una parte creativa, una pratica e du cucina e infine di tecnologia.

 

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Scopro il piacere del mio corpo attraverso il movimento, la conoscenza dei miei confini corporei, la bellezza dell’incontro tra l’Io e un Tu.

 

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L’esperienza cognitiva cosciente è la capacità di interpretare e valutare costantemente la nostra esperienza.

 

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Il progetto ha l’obiettivo di aiutare i bambini a sviluppare l’intelligenza nelle tre modalità he consideriamo fondamentali: emotiva, cognitiva, relazionale.

L’integrazione di esse è di grande aiuto per i bambini, e non solo, affinché possano conoscere il mondo circostante e interagire con esso in modo adeguato, cosi da crescere autonomi e sicuri di sé.

 

“ASSAGGI: il cibo, la creatività, la percezione, imparare, giocare, FARE!”